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Il primo appuntamento con qualsiasi professionista della salute, sia esso un medico, uno psicologo o un nutrizionista appunto, può causare un po' di ansia, ma è del tutto normale.
Come sarà la sessione? Ascolterà davvero i miei problemi? Ha davvero le soluzioni che sto cercando? Sarà facile/difficile applicare e seguire i suoi consigli e pianificare?
Queste potrebbero essere solo alcune delle tante domande che possono sorgere prima di recarsi allo studio di un nutrizionista. A volte può essere utile sapere cosa aspettarsi prima di arrivare a un appuntamento, per tranquillizzarsi e sentirsi più sicuro della sessione.
Ecco perché abbiamo pensato di raccogliere per te le principali informazioni da sapere prima di fare un visita nutrizionistica.
Come si svolge la prima visita con il nutrizionista
Partiamo con il precisare che normalmente una prima visita ha una durata stimata di circa 1 ora o un'ora e mezza, perché comprende una serie di fasi.
Prima fase:la valutazione
Il primo appuntamento dal nutrizionista prevede quella che qui chiamiamo "valutazione", che non è altro che un'occasione per raccogliere tutte le informazioni sul paziente e sulla sua salute, per aiutare a stabilire le raccomandazioni che verranno consegnate al termine della seduta.
A tale scopo il nutrizionista ti rivolgerà una serie di domande che normalmente riguardano:
Il lavoro e la vita in casa
Chi cucina e fa la spesa
Qual è il problema più grande che ti ha portato a rivolgerti ad un nutrizionista
Le informazioni sulla tua storia medica
Informazioni sulla storia familiare, per vedere se ci sono stati casi di celiachia, problemi alla tiroide, infertilità, diabete, sindrome dell'ovaio policistico, endometriosi, ecc.
Informazioni sui farmaci e integratori che si stanno assumendo in quel momento
Verrà chiesto anche di parlare del tuo appetito e dei tuoi movimenti intestinali
Se si soffre di insonnia o si ha un sonno alterato
Se donna, ti verranno anche chieste informazioni sul ciclo mestruale,sulla regolarità del flusso, sulla durata, dolore ecc ecc
Informazioni su qualsiasi cambiamento di peso significativo o preoccupazione
Tutte queste domande aiuteranno il nutrizionista a capire qual è la dieta adatta alle tue esigenze.
Che esami vengono richiesti
Normalmente al momento della prenotazione vengono richiesti una serie di esami ematici e non.
Se così non fosse è consigliabile portare con sé il referto di un un elettrocardiogramma recente più gli esiti altrettanto recenti di un esame completo delle urine e del sangue.
Il diario alimentare
Un nutrizionista che si rispetti chiederà ai propri pazienti di tenere un diario alimentare.
Quindi alla prima visita meglio presentarsi con una lista già compilata di ciò che normalmente si mangia durante la giornata, meglio se riguarda gli ultimi 7-10 giorni, in modo che il medico possa farsi subito un'idea delle abitudini consolidate.
Una volta raccolte le informazioni necessarie si devono individuare gli obiettivi che si vogliono raggiungere.
In questa fase il nutrizionista assieme al cliente decide quali sono.
Ogni persona ovviamente avrà un obiettivo diverso che può essere ad esempio la riduzione del gonfiore, perdita di peso o aumento di peso, l’importante è poter monitorare i progressi, soprattutto quando si tratta di una dieta sportiva, ed è per questo motivo che gli obbiettivi devono essere sempre:
specifici
misurabili
realizzabili
Terza fase: raccomandazioni
È in questa fase che il nutrizionista elabora tutte le informazioni raccolte, gli obiettivi prefissati e le priorità, e li combina in un piano alimentare ben elaborato.
È proprio in questo momento che viene creata una dieta adatta al tuo stato di salute e che funzioni esclusivamente per te, e non come accade con la maggior parte delle “diete miracolose” dove vengono promessi falsi risultati.
L’intera visita in realtà serve per:
Farti comprendere il perché determinati cambiamenti possono essere importanti
Darti una conoscenza di base sulla tua condizione o sul tuo problema
Oltre a ciò la visita serve anche a:
Identificare eventuali lacune nella tua dieta o differenti stile di vita che si possono adottare
Identificare eventuali barriere che il nutrizionista potrebbe rilevare, che non sono state menzionate, per sviluppare opportune strategie per evitarle. Alcuni “ostacoli” possono semplicemente essere superati realizzando una consulenza nutrizionale online
Va precisato però che non sempre il nutrizionista riesce ad elaborare un piano alimentare preciso, solo con una prima visita, a volte è necessario fare più sessioni per guidare il paziente ad effettuare i cambi necessari. Altre volte invece il primo piano elaborato è quello corretto così come anche i risultati ottenuti.
Ecco perché il follow-up è molto importante. Trascorse le prime settimane occorrerà chiedersi
Cosa ha funzionato bene, cosa non ha funzionato, come possiamo fare meglio per avvicinarci al nostro obiettivo ecc ecc. Non si possono fare progressi senza un processo continuo di perfezionamento del piano nutrizionale.
Cambiare il comportamento umano è difficile, ci vuole tempo e impegno ed è proprio quello che serve per ottenere risultati da una dieta ben equilibrata.
Seguire un piano alimentare elaborato da un nutrizionista è la chiave per raggiungere i risultati sperati.
Alessandro fa parte del team di marketing di Cronoshare. Si occupa della redazione ed ottimizzazione di contenuti per la piattaforma. Ha una formazione professionale in design e comunicazione.
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