In queste cifre sono comprese le spese vive (come marche da bollo, diritti di cancelleria e diritti di segreteria), il costo del contributo unificato e le tariffe degli avvocati.
Queste ultime possono cambiare di molto a seconda della difficoltà del caso e per questo motivo è importante richiedere e confrontare diversi preventivi personalizzati.
Prendere la decisione di citare in giudizio la nostra azienda è sempre difficile: non sappiamo quanto tempo può durare il processo o se riusciremo finalmente a trovare una soluzione al nostro problema. Tuttavia, una delle principali preoccupazioni è di solito legata ai costi.
Continua la lettura per scoprire i prezzi degli avvocati del lavoro.
Indice
- Quanto costa una causa di lavoro?
- Quanto costa un avvocato del lavoro?
- Fattori che determinano l'onorario di un avvocato
- Tabella onorario di un avvocato per una causa di lavoro
- Spese vive di una causa del lavoro
- Tabella contributo unificato per una causa di lavoro
- Altre opzioni: avvocato d'ufficio o supporto legale del sindacato
- Altre domande dei clienti
Quanto costa una causa di lavoro?
Assumere un avvocato del lavoro è uno dei modi migliori per garantire una consulenza personalizzata e di qualità quando decidiamo di intraprendere un'azione legale in questo settore.Hai già deciso che questa è la tua migliore opzione? Quindi sarai interessato a sapere che, a seconda della questione che desideri risolvere, il tipo di tariffa può variare.
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Secondo l'articolo 4, comma 1, del Decreto Ministeriale del 10 marzo 2014, n. 55 il compenso di un avvocato può variare da un 50% in meno on più tenendo "delle caratteristiche, dell'urgenza e del pregio dell'attività prestata, dell'importanza, della natura, della difficoltà e del valore dell'affare, delle condizioni soggettive del cliente, dei risultati conseguiti, del numero e della complessità delle questioni giuridiche e di fatto trattate" (fonte Portale Normattiva - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato)È importante tener conto che non solo bisogna considerare l'onorario dell'avvocato ma anche altre spese, come quelle vive o il contributo unificato.
Di seguito vedremo più nel dettaglio questi aspetti.
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Quanto costa un avvocato del lavoro?
Prima di entrare nel dettaglio dele tariffe di un avvocato, di cui ti presentiamo una tabella riassuntiva più in basso, bisogna analizzare alcuni importanti aspetti.Fattori che determinano l'onorario di un avvocato
Le tariffe degli avvocati cambiano in base a diversi fattori. I principali sono:- Valore della causa
- Complessità della causa
- Durata della causa
- Importanza e reputazione dello studio legale o dell'avvocato
Tabella onorario di un avvocato per una causa di lavoro
Di seguito ti riportiamo una tabella con i parametri forensi previsti per una causa di lavoro secondo quanto stabilito dal Decreto Ministeriale del 13 agosto 2022, n. 147, tenendo anche in considerazione il range di + o - del 50% come applicabile secondo il Decreto Ministeriale del 10 marzo 2014, n. 55.CAUSE DI LAVORO
| Valore della causa | € 0,01 - € 1.100,00 | € 1.100,01 - € 5.200,00 | € 5.200,01 - € 26.000,00 | € 26.000,01 - € 52.000,00 | € 52.000,01 - € 260.000,00 | € 260.000,01 - € 520.000,00 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. Fase di studio della controversia | € 210,00 (min € 105,00 - max 315,00)* | € 888,00 (min € 444,00 - max 1.332,00)* | € 1.822,00 (min € 911,00 - max 2.733,00)* | € 3.245,00 (min € 1.622,50 - max 4.867,50)* | € 4.763,00 (min € 2.381,50 - max 7.144,50)* | € 6.668,00 (min € 3.334,00 - max 305,00)* |
| 2. Fase introduttiva del giudizio | € 126,00 (min € 63,00 - max 189,00)* | € 425,00 (min € 212,50 - max 637,50)* | € 777,00 (min € 388,50 - max 1.165,50)* | € 1.202,00 (min € 601,00 - max 1.803,00)* | € 1.701,00 (min € 805,50 - max 2.551,50)* | € 2.336,00 (min € 1.168,00 - max 3.504,00)* |
| 3. Fase istruttoria e/o di trattazione | € 126,00 (min € 63,00 - max 189,00)* | € 567,00 (min € 283,50 - max 850,50)* | € 1.172,00 (min € 586,00 - max 1.758,00)* | € 1.880,00 (min € 940,00 - max 2.820,00)* | € 2.678,00 (min € 1.339,00 - max 4.017,00)* | € 3.623,00 (min € 1.811,50 - max 5.434,50)* |
| 4. Fase decisionale | € 179,00 (min € 89,50 - max 268,50)* | € 746,00 (min € 373,00 - max 1.119,00)* | € 1.617,00 (min € 808,50 - max 2.425,50)* | € 2.930,00 (min € 1.465,00 - max 4.395,00)* | € 4.253,00 (min € 2.126,50 - max 6.379,50)* | € 6.290,00 (min € 3.145,00 - max 9.435,00)* |
| TOTALE | € 641,00 (min € 320,50 - max 961,50)* | € 2.626,00 (min € 1.313,00 - max 3.939,00)* | € 5.388,00 (min € 2.694,00 - max 8.082,00)* | € 9.257,00 (min € 4.628,50 - max 13.885,50)* | € 13.395,00 (min € 6.697,50 - max 20.092,50)* | € 18.917,00 (min € 9.458,50 - max 28.375,50)* |
* Minimi e massimi applicando da variazione del + o - 50% secondo il DM 10 marzo 2014, n. 55.
Vediamo ora quali sono gli altri costi da tenere a mente.
Spese vive di una causa del lavoro
Le spese vive di una causa riguardano tutti i contributi da pagare che possono riguardare:- Marche da bollo
- Spese per le notifiche
- Costo delle copie di documenti o visure
- eventuali trasferte dell'avvocato o dei testimoni
Questi aspetti non si possono determinare a priori e per questo è necessario rivolgersi a un esperto legale per valutare il proprio caso.
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Tabella contributo unificato per una causa di lavoro
Come abbiamo detto oltre all'onorario del legale e le spese vive esiste anche il costo del contributo unificato da tenere in considerazione.Il contributo unificato è una tassa che serve a coprire tutti i costi che lo Stato Italiano he nella gestione di una causa e si calcola in modo forfettario seguendo il valore della causa come abbiamo visto per il compenso del legale.
CAUSE DI LAVORO
| Valore della causa | Contributo |
|---|---|
| € 0,01 - € 1.100,00 | € 43,00 |
| € 1.100,01 - € 5.200,00 | € 90,00 |
| € 5.200,01 - € 26.000,00 | € 237,00 |
| € 26.000,01 - € 52.000,00 | € 518,00 |
| € 52.000,01 - € 260.000,00 | € 759,00 |
| € 260.000,01 - € 520.000,00 | € 1.214,00 |
Altre opzioni: avvocato d'ufficio o supporto legale del sindacato
Prima abbiamo menzionato le alternative agli avvocati del lavoro privati. Ora approfondiremo le opzioni differenti.
Avvocato d'ufficio
Quando scegli questa alternativa, non devi pagare nulla, almeno all'inizio. Ci sono alcuni casi in cui, per legge, l'avvocato ha il diritto ad una parte dei benefici ottenuti dal cliente.In altre parole, in determinate circostanze, la persona che richiede giustizia gratuita e ottiene prestazioni può dover pagare fino a un terzo di ciò che ottiene. Ovviamente se alla fine non si ottiene alcun successo, non sarà necessario pagare nulla.
È necessario quindi valutare se siamo più interessati ad assumere un avvocato pagato fin dall'inizio o provare l'alternativa del difensore d'ufficio.
Supporto legale del sindacato
Un'altra opzione plausibile è l'assistenza legale del sindacato a cui siamo iscritti. Per quelle persone che sono affiliate da molto tempo, questa potrebbe essere un'opzione da considerare perché possono ottenere servizi senza spese.È importante notare che questa alternativa non è sempre gratuita. In questi casi, il costo dipende da fattori come la tipologia di sindacato, il tipo di procedura, il tempo di affiliazione del lavoratore, etc. A seconda di tutti questi aspetti, le speseda pagare possono essere simili a quelle di un avvocato privato.
Il vantaggio principale risiede nel fatto che questi professionisti hanno molta esperienza specializzata nelle cause legali sul lavoro. Tuttavia, va tenuto presente che i loro servizi sono spesso molto richiesti, quindi in alcuni casi non possono soddisfare immediatamente le richieste e il trattamento offerto è più impersonale.
Quindi qual è opzione migliore? La risposta a questa domanda dipende da ciascun caso specifico, è innegabile che un avvocato retribuito specializzato in diritto del lavoro garantisca un'attenzione personalizzata e, alla fine, si tratta solo di trovare il professionista le cui tariffe corrispondono a ciò che stiamo cercando.
La legge raggiunge aree molto diverse ed è sempre consigliabile disporre di professionisti specializzati. Sia quando parliamo di divorzi, problemi di immigrazione o per altre cause legali, è importante difendere i propri diritti affidandosi ad esperti del settore in grado di salvaguardare la nostra posizione.
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Altre domande dei clienti
Chi è il difensore d'ufficio?
Il difensore d'ufficio è una particolare figura prevista dagli ordinamenti giuridici per garantire il diritto alla difesa in un processo. Qualora durante un procedimento giudiziario un imputato non possa nominare un proprio difensore di fiducia oppure ne rimanga privo, l'autorità giudiziaria provvederà a nominare un avvocato quale difensore per assistere l'imputato e garantire il suo diritto di difesa.
Quanto costa un investigatore privato?
Le tariffe che gli avvocati dell'immigrazione impongono per elaborare la nazionalità italiana possono variare da € 250 a € 900. Va tenuto presente che il prezzo può essere aumentato a seconda che sia necessaria l'elaborazione totale o se si desidera solo contrattare un servizio più specifico.
Quanto costa un divorzio?
Si possono dividere le cause di divorzio in: divorzio consensuale, breve e contenzioso. Un divorzio concordato ha un costo medio intorno ai € 1.000, con una oscillazione della cifra tra € 500 e € 1.500. Sebbene in teoria un divorzio breve possa avere un prezzo che parte dai € 100, il costo medio varia tra € 300 o € 500. Un divorzio contenzioso ha un costo stimato tra € 1.200 e € 5.000, a volte questa cifra può salire alle stelle fino a raggiungere i € 15.000.
Riferimenti
- Decreto Ministeriale del 13 agosto 2022, n. 147 (Portale Normattiva - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato)
- Decreto Ministeriale del 10 marzo 2014, n. 55 (Portale Normattiva - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato)
