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Tutti vivono periodi di stress, tristezza, dolore e conflitto, ma quando ti senti giù può essere difficile parlare dei propri disagi con un estraneo.
Solitamente infatti, quando si decide di chiedere aiuto ad un professionista la convivenza con le proprie sofferenze ha già condizionato significativamente la propria vita.
L’aiuto psicologico per coloro che non hanno una condizione chiara da gestire può essere importante, ma nonostante ciò la maggior parte delle persone non cerca abbastanza questo tipo di aiuto.
Questa reticenza è in parte dovuta alla convinzione errata che le persone che vanno dallo psicologo sono “pazze”. Beh non c’è niente di più sbagliato. La ita può essere più dura di quanto pensiamo e la psicoterapia può aiutare a semplificare le cose e a rimuovere i fattori di stress.
Quali sono i segnali che ci aiutano a capire quando rivolgersi ad uno psicologo
Ci sono alcuni segnali da tenere in considerazione che ci possono aiutare a capire quando è il momento di chiedere un aiuto professionale.
Si tratta semplicemente di misurare fino a che punto siamo capaci di gestire in completa autonomia qualsiasi evento traumatico o stressante che stiamo vivendo in quel momento.
Sentirsi sopraffatti da emozioni negative in modo intenso
Tutti ci arrabbiamo o ci rattristiamo ma con quale frequenza si sentono queste emozioni e quando intensamente è il sentimento che ne scaturisce?
Sentirsi sopraffatti regolarmente da rabbia o tristezza può essere sintomo dell’esistenza di un problema di fondo. Se poi ci lascia trasportare a tal punto da arrivare ad essere catastrofici è ancora più forte il campanello d'allarme. Quando ci si trova in questa situazione si tende a pensare sempre allo scenario peggiore qualsiasi cosa accada, che sia imprevista o meno.
Ciò scaturisce una intensa forma d'ansia, ogni preoccupazione è amplificata e trattare il problema in modo realistico diventa difficile.
La sensazione che si prova può essere davvero paralizzante può portare ad attacchi di panico e persino a pensare di evitare di fare le cose.
Se la tua vita ha subito forti cambiamenti e la tua vita sociale è diventata limitata proprio perché stai evitando molte situazioni, probabilmente è il momento di vedere uno psicologo.
Il dolore per la morte di un familiare, per una rottura o per la perdita del lavoro può essere sufficiente per richiedere sostegno psicologico. Spesso si pensa che questi sentimenti svaniscono da soli con il tempo ma purtroppo non è sempre così.
Il dolore causato da un trauma può influenzare letteralmente ogni azioni quotidiana portandoti a rinchiuderti in te stesso allontanandoti da amici e parenti.
D'altra parte, alcune persone reagiscono alla perdita con una reazione più intensa rispetto ad altri e è un chiaro segnale che ci può far capire che è tempo di chiedere un aiuto professionale.
La scienza afferma che sentirsi emotivamente sconvolti può influenzare il nostro corpo.
lo stress può manifestarsi sotto forma di un'ampia gamma di disturbi fisici, da mal di stomaco cronico al mal di testa, raffreddori frequenti o persino una diminuzione del desiderio sessuale.
Più i disturbi sono insoliti e più possono essere sintomi di un problema emotivo di fondo che può essere trattato con la psicoterapia come ad esempio fitte muscolari che sembrano venire dal nulla o dolore al collo.
Ricorrere all'uso di sostanze per risolvere i problemi
Se si pensa spesso di ricorrere all’uso di droghe o alcolici per reprimere sentimenti che invece dovrebbero essere affrontati allora vuol dire che hai bisogno di aiuto.
Anche il cibo a volte può diventare la “sostanza” a cui ricorrere in queste circostanze. I cambiamenti di appetito possono essere un altro segnale che ci siuta a capire che non tutto sta andando bene.
Rapporti interpersonali molto tesi
Quando si ha difficoltà a comunicare ciò che veramente si prova al proprio partner o addirittura non si è in grado di capire quando c’è qualcosa che non va potresti essere un buon candidato per la terapia di coppia.
Questo tipo di approccio aiuta le persone a fare scelte migliori e ad esprimere meglio le proprie sensazioni, non solo a parole ma anche con i gesti.
In che modo lo psicologo può aiutare a sentirsi meglio
lo psicologo aiuta le persone a far fronte ai propri disagi interni e a migliorare il benessere generale.
Guida il paziente a realizzare un percorso di autoanalisi per visualizzare la ragione primaria che scaturisce questi disagi o sentimenti negativi per poterli affrontare e attenuare con il tempo. Questo percorso aiuta a riattivare le proprie energie e capacità, ritrovando le motivazioni interne.
Il tutto avviene in uno spazio isolato in cui sentirsi a proprio agio per confidarsi e confrontarsi trovando punti di riferimento e risposte.
Alessandro fa parte del team di marketing di Cronoshare. Si occupa della redazione ed ottimizzazione di contenuti per la piattaforma. Ha una formazione professionale in design e comunicazione.
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